Imprese
Le imprese sono tra i principali attori di un Sistema Innovativo Regionale. Visto il gran numero di informazioni sulle imprese pugliesi derivanti da indagini compiute recentemente dall’Agenzia, si è deciso di dedicare alle imprese un apposito Ambito. Vengono riportati, suddivisi in diverse dimensioni, gli indicatori relativi al sistema imprenditoriale regionale in considerazione del suo contributo alla creazione di un sostrato regionale favorevole all’innovazione. Un particolare focus è stato dedicato al fenomeno dell’imprenditoria innovativa.
Vengono forniti i dati relativi ai ricercatori e addetti alle professioni culturali nelle imprese.
Gli indici di specializzazione permettono di rappresentare, in forma sintetica, la concentrazione regionale dei diversi settori produttivi semplicemente confrontando il relativo dato settoriale di una regione con quello nazionale.
Se l’indice di specializzazione settoriale è:
- pari a 1, il settore regionale è allineato al valore nazionale;
- inferiore a 1, il settore regionale è sotto-rappresentato rispetto al valore nazionale;
- superiore a 1, il settore è sovra-rappresentato rispetto al valore nazionale.
Viene fornita una selezione di statistiche ufficiali sul grado generale di innovatività e competitività delle imprese pugliesi.
Una PMI per potersi iscrivere nella Sezione speciale del Registro delle Imprese deve possedere almeno 2 dei 3 requisiti di innovatività previsti dalla normativa, relativi a:
- R&S: le spese in ricerca e sviluppo sono pari almeno al 3% del valore totale della produzione (o dei costi, se superiore) della PMI innovativa;
- Capitale umano: team formato per 1/3 da personale in possesso di laurea magistrale; oppure per 1/5 da dottorandi, dottori di ricerca o laureati con 3 anni di esperienza in attività di ricerca certificata;
- Proprietà intellettuale: titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione.
Dato fornito al 31 dicembre di ogni anno.
Una start-up per potersi iscrivere nella Sezione speciale del Registro delle Imprese deve possedere almeno 1 dei 3 requisiti di innovatività previsti dalla normativa, relativi a:
- R&S: le spese in ricerca in ricerca e sviluppo sono pari almeno al 15% del valore totale della produzione (o dei costi, se superiore) della start-up innovativa;
- Capitale umano: team formato per 2/3 da personale in possesso di laurea magistrale; oppure per 1/3 da dottorandi, dottori di ricerca o laureati con 3 anni di esperienza in attività di ricerca certificata;
- Proprietà intellettuale: titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale (relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario).
Dati forniti al 31 dicembre di ogni anno.